Style Magazine

Verso il meglio

Cercare “la versione migliore di te”.

Ce l’ha dentro chiunque, quella tensione lì.

Cercare “la versione migliore di te”.

Però mica è facile seguirla e lasciarla accadere.

Perché ci sono un sacco di però. Cambiare, crescere, evolversi, modificarsi.

Ma rimanendo se stessi. Non è mica operazione banale.

Infatti, appena accarezzi l’idea, ti si apre un infinito file mentale di giustificazioni possibili (“ehm ma se poi”, “però dopo”, “ma sicuro quello penserà che”, “e se per caso dovesse succedere che”, “però i miei clienti forse…”)… è normale, fa parte dell’ordine delle cose.

Puoi rimandarla, posticipare, riprogrammare, lasciar defluire, prenderti il tempo di elaborazione.

Ma poi, quella tensione lì riemerge. Andare verso la versione migliore di te.

E ti rendi conto che è proprio quello che desideri. Un’eruzione colorata, anche un pochino scapigliata, ma comunque attenta, germogliante e ricca di potenzialità.

Già, perché in fondo forse non chiedi nulla di diverso che provare questa gigantesca sensazione di probabilità che solo una profonda mutazione ti può regalare.

Viviamo dentro delle griglie predefinite. C’è un’età per fare questo, un momento per poter diventare quello, una soglia critica oltre la quale è ritenuto non opportuno effettuare certe scelte…

Ma se ci pensate, non c’è nessuno a determinarci in modo totalmente categorico.

C’è sempre -in ogni attimo, in ogni situazione, in ogni luogo- un margine di scelta. E nell’arco di una vita, tutti questi piccoli margini vanno a tessere l’abito che indossiamo meglio. Con tanto di accessorio esclusivo.

Correre sotto la pioggia. Percorrere la strada più lunga non curandosi delle indicazioni del navigatore. Sì, anche solo per gustarsi un tramonto. O vedere un posto che per noi ha un significato importante. Anche se quel posto è oggettivamente orrendo.

Perdere il bus. Inseguire il taxi. Sbagliare la fermata della metro.

Litigare con le app di sharing economy.

Rimandare un impegno. Non presentarsi ad un appuntamento importante ma che non ci convince.

Il percorso è fatto anche di imperfezioni, sbavature, errori.

Ma è nostro. Non ci può essere soddisfazione più grande che inseguirla, la versione migliore di te.

Eligo cambia. Si evolve. Sarà più colorato, più originale, più azzardato forse… ma sarà soprattutto come vuoi tu. O come vogliamo noi. Sarà una comunità nuova. Di persone che si guardano. Dal pc, dal vivo, attraverso i social, la realtà aumentata o qualsiasi altra nuova tecnologia che farà al caso nostro… perchè tutti vogliamo fare la cosa più naturale del mondo: sceglierci.

Eligo è fatto di gente che sogna. Che canta. Che si incazza. Che sorride alla luna. Che sbaglia. Che si pente. Che torna indietro e riparte. Che ride. Anche senza motivo.

Ed è fatto di persone che vogliono essere solo una cosa: se stesse. Nella propria versione migliore.

Bisogna sceglierlo. E bisogna scegliersi.

Qualche compromesso va fatto. Ma la vita non può essere solo compromessi.

Scegli la tua modalità più bella. Quella che ti fa stare meglio.

Noi stiamo cambiando per assecondare le tue scelte e permetterti di essere realmente ciò che desideri. Ti aiuteremo a raccontarti ed a plasmare la tua nuova forma esistenziale. Che sarà soltanto tua. O forse anche un pochino nostra.

Cambiamo senza sapere con precisione e con previsioni algoritmiche dove siamo destinati ad arrivare.

Ma vogliamo accompagnarvi in questa strada di affermazione personale.

Siete dei nostri?

Noi siamo Eligo. Quelli che inseguono la versione migliore. Di te. Di noi.