E’ già tempo di vacanze? Per qualcuno sì, per qualcuno no, ma comunque dai il periodo è da… tuffo, in acqua o anche solo nella modalità relax.
E tuffiamoci nella nostra esclusiva classifichina simpa.
Quali sono le experience più interessanti in questa estate 2022?
3) LA SORPRESA, COMPLETA. Vacanza pensione completa per quattro sulla Riviera Romagnola. In struttura vicina alla spiaggia con tutte le comodità che fino a qualche anno fa avreste classificato come “da anziani”.
Oh ma a noi di Eligo le etichette non interessano, puntiamo a stare bene. Con noi stessi. E la vacanzina tutto incluso a Cesenatico, Gatteo a Mare o Pinarella di Cervia (ma vale qualsiasi lido che dia sulla costa mediterranea orientale italiana o abbia quel mood lì, anche nell’Oceano Indiano), voi ve la meritate. Voi, che avete avuto l’ardire di mettere al mondo dei pargoli in questi anni terribili; voi, che avete combattuto nelle ultime due stagioni scolastiche contro virus, chat whatsapp dei genitori, regole e burocrazie da asilo, tamponi, stop ai dopo scuola, punizioni corporali per dimenticanze di mascherine, sandaletti, pannolini o qualsiasi altro gadget da cartoleria… serenità. L’operazione “assaporarsi” la vita parte dalle piccole cose: una boccata d’aria mentre i bimbi giocano con gli animatori, una corsetta, una birretta o aperitivino al tramonto, prendere per mano il proprio compagno o compagna… mangiare bene senza esagerare ma anche senza andare troppo per il sottile gastronomico. Scambiare due battute sul meteo con indigeni simpatici ed accoglienti.
E’ tutta vacanza.
Una sola raccomandazione: non sbracate del tutto. Di tanto in tanto, guardatevi allo specchio. No sciatteria esagerate. Godersela vuol dire anche presentarsi al mondo, ma prima di tutto a se stessi, come si vorrebbe che il mondo ci e vi vedesse.
Chiaro?
Dentro la ricetta sole, mare, relax, bisogna inserire la cura per la pelle… anche perché se fate danni lì, addio relax! Tranquilli c’è un sito provvisto di meraviglie anche in questo settore: guardatevi questo olio idratante ideale per risplendere, insicurezza addio.
Detto ciò, sincerità con voi stessi: il concetto di vacanza e di relax si modula col passare degli anni e delle situazioni e voi siete in quegli anni lì. Ciaone zaino in spalla, città d’arte o escursioni avventurose. Cose semplici. Giocare facile per risultati semplici ma che hai scoperto essere tutt’altro che banali.
E’ tutta vita.
2) DISCOVERY, OVUNQUE. Però. Però non ci sono mica solo i quarantenni con prole, provati da un anno scolastico massacrante e da incastri vita privata/lavoro/commissioni che solo a sentirseli raccontare sembrano far riaffiorare remoti ricordi di catechismo tipo le Fatiche di Giobbe (se non siete andati a catechismo, pensate alle Fatiche di Ercole; se odiate la mitologia, pensate alla Fatiche di tenere unito un Governo qualsiasi in Italia).
C’è chi, dopo anni pandemici, difficili, e mentre si parla (fin troppo) di guerra, siccità, caro del costo della vita, allarme lavoro, allarme pensioni… no basta per favore tanto ci siamo capiti. C’è anche chi vuole mettere da parte tutto, anche solo per qualche
giorno, e proiettarsi in un’altra dimensione. Puoi avere vent’anni come trenta come settanta. Non importa.
Vuoi sognare, andare ad esperire orizzontali esistenziali completamente diversi, gustare cibi particolari, avvicinarti ad usi e costumi folli, sentire racconti stravaganti, conoscere persone diversissime, vivere avventure che si provano solo in vacanza…
oh nel mondo iperconnesso ce ne sono di esperienze così. Basta aprire Google.
Anche se, sinceramente, qua dovresti andare più alla ricerca di qualche tua chimera infantile e immaginifica, tipo le Isole Fiji per Forrest Gump.
Messico e nuvole è un bel suono nelle orecchie che stimola a lasciarsi avvolgere da un mondo di burritos, templi Maya, città incasinate e natura incontaminata con qualche parentesi psichedelica… anche solo gustandosi un tramonto unico.
Ma anche tutto il Sudamerica può regalarti quelle suggestioni lì. E che dire della nazione che è un continente fatto di canguri, barriere coralline, deserti, rocce magiche e città iper-evolute? Australia, non si sbaglia.
Però puoi anche essere nel mood Estremo Oriente, o che ne so, nord Europa?! A proposito, c’è l’Islanda che è diventata sinonimo di un’esperienza quasi sovrannaturale. E là, nel freddo e nella natura, puoi davvero finire col fare i conti seri con te stesso. Sapendo che puoi rischiare di scorgere nuove improvvise illuminazioni sulla tua vita. Il tempo dell’eruzione di un geyser.
Occhio che in Islanda, esperienze meravigliosa senza dubbio, ma fa freddo! Copriti, con stile. Con un maglione tutto bio, tinto con colori naturali e fatto con lana derivante da pecore che pascolano in terreno confiscati alla mafia, spacchi esteticamente ed hai anche un sacco di discorsi da fare…
Vuoi andare. Vai. Perdi un po’ il controllo.
Ti farà bene.
Scoperta e rigenerazione.
1)SMART, MA DAVVERO. Vacanza vuol dire tutto e niente. Per qualcuno può essere vacanza il processo di volontaria sospensione dell’incredulità che vale per la durata di un film, per un altro è vacanza leggersi 10 libri filosofici, per un altro
studiare gli ultimi trend della Borsa… ecco, forse nell’ultimo caso non sei un tipo/a divertentissima/o ma ti accettiamo lo stesso. Non giudichiamo nessuno qui.
Cerchiamo solo di accompagnarvi a colorare la vostra vita della sfumatura giusta.
E se la tua sfumatura giusta richiede impegno, credenza e valorialità, non vergognartene. Tu sei quello che vuol fare la vacanza sostenibile! Sì, tu vuoi scoprire quella cittadina scandinava dove il trasporto pubblico è a impatto zero (pare esistere!
Vai a Goteborg, in Svezia, e poi raccontaci come fanno), oppure vuoi andare in un luogo un pochino fuori dalle consuete rotture turistiche per riscoprire il legame con la natura ad un ritmo, non per forza slow, ma sicuramente non frenetico: hai mai sentito
parlare del Delta dell’Ebro? Una Catalogna che non ti aspetti e che ti riconcilierà con il tuo ecosistema interiore. Ci sono anche posti impensabili sai? Vacanze sostenibili le potete fare anche in Albania, mica lontano dalla capitale Tirana, gustandosi quel
prodigio naturale che risponde al nome di grotte di Pellumbas.
Poi sì, ci sono anche le vacanze sostenibili glamour e un po’ tipo dormire in case sull’albero, glamping eccetera eccetera, che puoi anche farlo, è trendy e fa figo ma non menarla con la tua adesione ai valori e bla bla bla: dai è solo una moda. Mica devi prendertela a male, ma Eligo è made of consapevolezza.
Puoi fare del bene, anche senza sbatta totali. Godersi un piccolo borgo italiano in modo naturale e rilassato è un buon modo magari per garantire la sopravvivenza di questi borghetti che sono l’essenza del nostro Paese. Il plus-figata è scoprirne di nuovi e meno conosciuti! Se si ha un po’ di tempo, tra Toscana, Umbria e Marche potrete trovare l’esclusivo borgo del vostro cuore (da non condividere nei dettagli mai con nessuno!).
Poi coi bambini (tuoi o non tuoi ma che diventano tuoi) è bello fare esperienze nella natura, portandoli in fattorie didattiche e agriturismi ruspanti, consentendo loro di sporcarsi, di giocare a pallone, di sbucciarsi le ginocchia, di fare un po’ di casino… la
vita non è fatta solo di obiettivi razionali, soprattutto sotto i 14 anni!
E poi oh vacanza vuol dire anche mettersi in gioco. Come quando fai quei viaggi di gruppo insieme a persone che non conosci e che fanno sì che tu ti debba mettere in discussione e debba naturalmente strutturare una versione di te senza pregiudizi e
imprinting particolari. Ve lo ricordate qual è il mantra della nostra community?
Cercare la versione migliore di sè. Le vacanze hanno molto a che fare con questo obiettivo.
Dovunque tu vada, non rinnegare le tue origini: ricorda che Italia significa stile, anche quando estrai dalla borsetta o dallo zaino un costume da bagno che pare essere lì per caso.
Consiglio folle per chi è solo ed in cerca di esperienza svoltante? Corso di lingua e volontariato: roba per studenti sì, ma conosco gente bellissima e un po’ fuori di testa che l’ha fatta da genitore, da zio o da nonno. Ti metti in gioco. Disegni una nuova mappa mentale fatta di parole nuove, espressioni nuove, diversi modi di pensare, conoscenze pazzesche, incontri, relazioni, scambi, storytelling della tua vita ed ascolto di romanzi esistenziali altrui. Possono nascere amicizie che valgono una vita, inventarsi pure nuove esperienze lavorative e gustarsi la soddisfazione per la versione di sé utile e che fa del bene.
Mica male. Se hai quel desiderio lì.
A scrivere tutto ciò, mi è venuta una voglia paurosa di godermi quest’estate! Dai!
(mi serve solo l’outfit giusto EMOJI )